venerdì 24 ottobre 2014

La crisi del Napoli continua: sconfitta in Svizzera e contestazione feroce.

E' un periodo davvero molto difficile per il Napoli e per i suoi tifosi. Dopo l'inizio di stagione traumatico, a seguito dell'eliminazione dalla Champions League, gli uomini di Benitez si erano pian piano ripresi, ma tutto è stato buttato al vento dopo aver bruciato la vittoria a Milano negli ultimi secondi contro l'Inter domenica, e dopo l'umiliante sconfitta subita contro lo Young Boys. Una brutta batosta, arrivata meritatamente. Un Napoli che ha le solite amnesie difensive, il solito problema della mancanza di filtro a centrocampo. Inoltre, senza Callejòn (tenuto a riposo) gli azzurri non sanno pungere, nonostante Mertens ieri abbia dimostrato per l'ennesima volta di meritare la titolarità a scapito di Insigne. Una sconfitta che non solo rende la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League più difficile, ma che ha rotto forse definitivamente il rapporto coi tifosi, che si sono resi protagonisti di una durissima e violenta contestazione dopo la partita, attaccando a calci il pullman dei loro beniamini, invitandoli ad andare a lavorare, e attaccando duramente Benitez. Ora per il Napoli ci sarà la dura gara casalinga contro il Verona, gli azzurri non possono più sbagliare.

Nessun commento:

Posta un commento