martedì 21 ottobre 2014

Il punto della Serie B: Volano Frosinone, Bologna e Livorno; cade l'Avellino; affonda il Catania.

In Serie B siamo arrivati alla nona giornata di campionato. Un torneo come al solito avvincente, pieno di sorprese e di emozioni. Andando a fare il punto su cosa è accaduto in questa giornata, dobbiamo partire dal Frosinone, la capolista che pochi si aspettavano a questo punto del torneo.
Gli uomini di stellone hanno battuto 2 a 0 il Modena, confermando il loro brillante rendimento casalingo, e soprattutto la testa della classifica. Una squadra solida, ben organizzata e con molta voglia di stupire, doti confermate anche sabato contro l'ostico undici di Novellino. 
Ad un punto di distanza seguono due big di questo campionato, Bologna e Livorno. I felsinei, dopo un difficile inizio di campionato e le difficoltà societarie, sembrano aver risolto tutti i loro problemi, sia in campo (dove hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva, quinta del torneo, che li mantiene al vertice del campionato) sia in società, dove l'arrivo del nuovo proprietario Joe Tacopina, ha riportato serenità e soprattutto entusiasmo in tutta la piazza bolognese, 
A pari punti con i rossoblù c'è il Livorno di Gautieri. Anche gli amaranto sono partiti male, ma sono in netta ripresa, grazie a tre vittorie consecutive, e soprattutto 10 gol segnati e 0 subiti nelle ultime due gare.
A 15 punti c'è un gruppo di 5 squadre, che potranno dire la loro fino alla fine del torneo: il Perugia (che riesce a strappare un punto prezioso in casa di una brillantissima e sfortunata Virtus Lanciano); il Carpi (che batte 2 a 1 in una sfida molto combattuta il Latina, inguaiando cosi ancor di più gli uomini di Breda); il Trapani (che soffre, ma batte 3 a 1 un generoso Crotone); il Bari e l'Avellino, che si sono affrontate al San Nicola, con gli uomini di Mangia che hanno battuto 4 a 2 la squadra di Rastelli. Una sfida spettacolare, che ha visto i galletti partire forte e andare sul 2 a 0 (gol di Romizi e Caputo). I lupi reagiscono e accorciano con Comi. Nella ripresa il Bari riallunga con Sabelli, ma al 70° bomber Castaldo rimette in gara i suoi. I biancoverdi provano l'assalto finale, ma oltre il 90° il Bari si procura un rigore molto dubbio e chiude i conti ancora con Caputo.
Chiudiamo con la delusione più clamorosa di questo inizio di campionato. Il Catania di Sannino, nonostante una rosa molto forte, con giocatori maestri della Serie B,continua a vivere le sue pesanti difficoltà (sconfitta anche a La Spezia per 3 a 0) e si trova all'ultimo posto in classifica. Una situazione pesantissima, che Sannino non sembra riuscire a risolvere.


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